La Biblioteca
La Biblioteca specialistica “Giuseppe Ermini”, è attualmente indisponibile a causa degli eventi sismici dell’ottobre 2016 e della inagibilità di Palazzo Ancaiani, sede storica della Fondazione CISAM e della stessa Biblioteca. Ciononostante, per quanto possibile, continuano le attività di backoffice relative alla catalogazione in SBN del fondo librario moderno (monografie e riviste) e le attività di reference da remoto.
Per richiesta informazioni : biblioteca@cisam.org
Telefono: + 39 0743 225630
REGOLAMENTO
BIBLIOTECA FONDAZIONE CISAM Articolo 1
Sede La Biblioteca della Fondazione CISAM ha sede unica in Spoleto, Palazzo Ancajani, Piazza della libertà n. 12;
telefono: +39 0743/225630; e-mail: biblioteca@cisam.org
Articolo 2 – Finalità
La biblioteca della Fondazione si propone: a) di promuovere ricerche scientifiche sul Medioevo, in particolare sull’Alto Medioevo; b) di conservare tutto il materiale edito dalla Fondazione; c) di fornire agli studiosi e alla collettività documenti scientifici sugli argomenti specifici dell’Ente; d) offrire un servizio di consulenza nella ricerca bibliografica; e) incrementare il patrimonio della biblioteca stessa attraverso il costante aggiornamento dei volumi e delle riviste sui temi di interesse storico-scientifico e la ricerca di nuove fonti.
Articolo 3 – Orari di apertura
La Biblioteca è aperta al pubblico con i seguenti orari: martedì dalle 8 alle 14 giovedì dalle 8 alle 14.
Articolo 4 – Accesso
L’ accesso alla Biblioteca e ai suoi servizi è libero. L’utilizzo della Biblioteca è subordinato all’esibizione al funzionario preposto di un documento d’identità in corso di validità. E’ inoltre richiesta la compilazione di un modulo di iscrizione comprendente i dati anagrafici del richiedente, il consenso al trattamento dei dati personali secondo le norme vigenti in Italia indicate nel D.lgs 196/2003, una dichiarazione di conoscenza e accettazione del regolamento interno alla biblioteca e della regolamentazione in materia di riproduzione delle opere per quanto espresso dalla L.S. 248/2000. Non è permesso accedere alla biblioteca con finalità diverse da quella dello studio dei volumi presenti e/o della ricerca bibliografica.
Articolo 5 – Consultazione
I volumi cartacei e i fascicoli di seriale sono direttamente accessibili dagli scaffali della biblioteca; non è prevista alcuna forma di prestito. Si possono richiedere non più di 3 volumi e 3 annate di seriale per volta. L’utente, dopo aver fatto richiesta, potrà consultare il materiale nei locali che gli verranno indicati dall’addetto di biblioteca.
Articolo 6 – Servizio riproduzione
Su motivata richiesta all’addetto della biblioteca è possibile riprodurre parti di opere in suo possesso. L’utente può con mezzi autonomi e dopo comprovata richiesta per motivi di studio e/o di ricerca, digitalizzare non più del 15% del documento in ottemperanza della legge sul diritto d’autore.
Articolo 7 – Responsabilità da parte della Biblioteca
Gli utenti non sono autorizzati a prelevare documenti dagli scaffali. Dopo aver fatto richiesta sarà l’addetto a consegnare i volumi al richiedente. I volumi verranno ricollocati direttamente dagli addetti di Biblioteca. La Biblioteca non è quindi responsabile dei danni alle persone che non hanno aderito a questa norma.
Articolo 8 – Sanzioni
Chi contravvenga alle norme di tale regolamento potrà essere temporaneamente o definitivamente escluso dalla Biblioteca. Coloro che rechino danno, sottraggano o perdano il materiale appartenente alla Biblioteca saranno tenuti al versamento di una cifra non inferiore al valore del bene danneggiato o sottratto. Chi non rispetti tali disposizioni sarà soggetto a deferimento all’autorità giudiziaria.